BIANCO-VALENTE

AGIRE LO SPAZIO PUBBLICO

Gli obbiettivi che ci si propone sono quell , di consentire agli studenti dell’Accademia, una sperimentazione attraverso l’evoluzione progettuale, che miri a rendere visibili i nessi interpersonali, indagando dal punto di vista scientifico e filosofico la dualità corpo-mente.
Il percorso della coppia degli  artisti Bianco – Valente ,affronta i problemi più stimolanti dell’arte contemporanea: l’interesse per la tecnologia; la disinvoltura nell’uso di mezzi espressivi diversi; il dialogo continuo con la ricerca scientifica; i rapporti con la musica contemporanea; l’influenza della letteratura; il rapporto con il territorio; l’internazionalità; lo scambio con le culture lontane soprattutto mediorientali; l’attenzione nei confronti del coinvolgimento sensoriale del fruitore.

Il laboratorio realizzato da Bianco – Valente  ha uno sviluppo teorico pratico e mette al centro della sua  attenzione far alimentare un pensiero critico, facendo sperimentare  in maniera diretta i processi alla base della definizione delle varie strategie da intraprendere affinché l’opera prenda corpo.

  • la prima è incentrata sulla presentazione di alcuni dei loro  progetti di arte pubblica e partecipata
  • la seconda tende a illustrare le varie fasi di sviluppo di un’opera d’arte, dalla sua ideazione alla sua realizzazione finale.

Durata: Tre incontri  nel primo semestre pari a 24 ore e rilascia 2 cfa.

Date del workshop:
8 /9/10 Novembre 2022

Sede:
Palazzo Santa Rosalia 

Orari:
1°giorno martedì 8 novembre
dalle ore 09,00>13,00 — aula  27
15,00>19,00 (attività esterna)

2° giorno mercoledì 9 novembre
dalle ore 09,00>13,00 — aula 27
15,00>19,00 — aula 25/26

3° giorno giovedì 10 novembre
dalle ore 09,00>13,00 — aula 27
15,00>19,00 — aula 27

 

Info/Contatti

marilena.pecoraro@abapa.education

codice classroom 4bp2xdt

 

BIANCO-VALENTE — BIOGRAFIA

Bianco-Valente (Giovanna Bianco, Latronico, 1962 e Pino Valente, Napoli, 1967) vivono a Napoli dove si sono incontrati nel 1993. Iniziano il loro progetto artistico indagando dal punto di vista scientifico e filosofico la dualità corpo-mente, l’evoluzione dei modelli di interazione tra le forme di vita, la percezione, la trasmissione delle esperienze mediante il racconto e la scrittura. A questi studi è seguita un’evoluzione progettuale che mira a rendere visibili i nessi interpersonali. Esempi sono le installazioni che hanno interessato vari edifici storici e altri progetti incentrati sulla relazione fra persone, eventi e luoghi.

Dal 2008 curano con Pasquale Campanella il progetto di arte pubblica A Cielo Aperto, sviluppato a Latronico, in Basilicata, perseguendo l’idea di lavorare alla costruzione di un museo diffuso all’aperto, in cui diverse opere permanenti dialogano con l’ambiente montano, e di intervenire nello spazio urbano con progettualità condivise e partecipate.

Sin dai loro esordi Bianco-Valente hanno partecipato a numerose mostre personali e collettive, in Italia e all’estero, ed eseguito interventi installativi per importanti istituzioni museali e spazi pubblici, come Museo MAXXI (Roma), MACBA (Barcellona), Museo Madre (Napoli), Fabbrica 798 (Pechino), Palazzo Strozzi (Firenze), Triennale di Milano, Urban Planning Exhibition Center (Shanghai), Museo Reina Sofia (Madrid), Palazzo delle Esposizioni (Roma), Museo Pecci (Prato), Kunsthaus di Amburgo, NCCA – National Centre for Contemporary Arts (Mosca), MSU-Muzej Suvremene Umjetnosti, Zagabria (Croazia).

Il loro progetto Terra di me viene selezionato come evento collaterale per Manifesta 12 (Palermo 2018); partecipano alla Bienal del Fin del Mundo 2015, Mar Del Plata (Argentina) e alla 2nd Xinjiang International Art Biennale, Urumqi (China) 2014. Hanno realizzato progetti site specific anche in Libano (Becharre), 2013; Marocco (Voice Gallery, Marrakech), 2011; New York (ISP 2014 Whitney Museum a The Kitchen), 2014; Rio de Janeiro (Casa Italia – Olimpiadi Rio 2016); Stoccolma (Istituto Italiano di Cultura), 2018; Amsterdam (Goethe-Institut Niederlande), 2019; Armenia (Ambasciata Italiana di Yerevan), 2019; Tirana (Harabel/Istituto Italiano di Cultura), 2020.

Con il progetto A Cielo Aperto vengono invitati a partecipare a Comunità Resilienti, il Padiglione Italia della Biennale di Venezia Architettura 2021.

 

 

Info/Contatti

www.bianco-valente.com