Docente
Il programma del corso, cui è stato dedicato fin dal suo nascere, si basa sulla ricerca e sperimentazione di alternative più sostenibili per l’arte dell’incisione.
La sperimentazione è un territorio di non appartenenza, un’apertura a possibili esplorazioni e scoperte. Le tecniche dell’incisione sono state tutte all’inizio sperimentali, spesso nate dal caso o dall’errore, per poi essere via via codificate e rientrare nel novero della tradizione. Esiste tuttavia un’altra declinazione di sperimentale, quella contenuta nelle modalità che non sono mai entrate a pieno titolo nell’ortodossia della tecnica, in quanto rimangono al confine di diverse discipline e ne rinnegano una delle sue principali peculiarità: la purezza. Tecniche impure quindi, collocabili al bivio con altre discipline, come la fotografia, rimaste sperimentali nonostante il trascorrere del tempo.
In questo corso ci sposteremo ai confini della grafica d’arte in cui fare incisione significa in modo più ampio pensare attraverso il processo grafico.
Particolare attenzione verrà riservata alla creazione di una matrice calcografica, supporto e generatrice dell’immagine ed alla sua stretta relazione con l’azione di stampa. La matrice, corpo dell’immagine grafica, sarà costruita con materiali alternativi, per addizione, incisa con mordenti salini, generata dalla luce del sole.
L’impalcatura portante sarà costituita dal libro d’artista, testo e pretesto, luogo privilegiato per la ricerca di metodi e linguaggi, contenitore ideale per la verifica di rese linguistiche ed espressione dell’esperienza condivisa in laboratorio.
| Programma | Pubblicato il | Docente |
|---|---|---|
| tecniche calcografiche sperimentali | 29 Gennaio 2024 | Francesca Genna |
Bibliografia
Traduzioni di articoli e testi, descrizioni di tecniche e materiali saranno messe a disposizione durante il corso.
Si possono anche consultare i materiali scaricabili da:
www.incisionesostenibile.blogspot.it
testi consigliati
per l’aspetto non tossico dell’incisione:
Adam, Robert e Robertson, Carol, Intaglio: Acrylic-Resist Etching, Collagraphy, Engraving, Drypoint, Mezzotint, London, Thames and Hudson, 2007.
Crujera, Alfonso, Manual del Grabado Electrolìtico, no tòxico. Las Palmas de Gran Canaria, 2008.
Figueras Ferrer, Eva, El Grabado no tòxico, Nuevos procedimientos y materiales. Barcelona, Publicationes I ediciones de la Universitat de Barcelona, 2004.
Genna, Francesca, Incisione sostenibile, nuovi materiali e metodi dell’area non-toxic, Navarra editore, 2009.
Genna, Francesca, Materiali e Metodi per l’Incisione Sostenibile. Alcune Esperienze, Navarra editore 2015.
Graver, Mark, Non-Toxic Printmaking, London, A&C Black, 2011.
Green, Cedric, Green Prints. A Handbook on some new methods for safe intaglio etching and metal plate printmaking, Sheffield, U.K., Ecotech Design, 2002.
Howard, Keith, Non-Toxic Intaglio Printmaking, Alberta (Canada), Printmaking Resources, 1998.
Welden, Dan; Miur, Pauline, Printmaking in the Sun, New York, Watson-Guptill Pubblication, 2001.
Per una visione generale dell’incisione:
Massari, Stefania e Negri Arnoldi, Francesco, Arte e Scienza dell’Incisione, da Maso Fininguerra a Picasso, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1987.
Salamon, Lorenza, Saper vedere la stampa d’arte, Milano, Mondadori Electa S.p.A., 2010.
Strazza, Guido, Il gesto e il segno, Milano, edizioni Vanni Scheiwiller, 1979 e Apeiron, 1995.
Per la relazione tra immagine e fotografia:
Benjamin, Walter, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, Torino, G. Einaudi ed. 1966.
Benjamin, Walter, Piccola storia della fotografia, 1931, Milano, Abscondita, 2015.
Hockney, David e Gayford, Martin, Una storia delle immagini, Torino, Einaudi, 2021
Per una visione del libro d’artista:
Bentivoglio, Mirella (a cura di), Il Non Libro, Bibliofollia ieri e oggi in Italia, De Luca Editore, Roma, 1985.
MAFFEI, Giorgio; PICCIAU, Maura (a cura di), Il Libro come Opera d’Arte, Corraini Edizioni, Mantova, 2006.