Docente
Il corso intende offrire agli studenti un'introduzione critica alla teoria dei mass media, per condurli a una piena comprensione delle più recenti trasformazioni avvenute nell'immaginario collettivo a partire da rinnovamenti di natura tecnologica. Oltre a una ricognizione storica e fenomenologica, definita da un percorso ricostruttivo che inizia dall'Ottocento (ovvero con l'invenzione della fotografia) per arrivare alle più recenti tecnologie audiovisuali legate alla web culture, il corso si occuperà delle dinamiche che hanno determinato le varie svolte nel corso del Novecento in relazione all'avvento dei vari media (cinema, televisione, internet), sia nel contesto comunicativo sia in quello artistico-espressivo. A tal fine, il corso si propone di offrire gli strumenti di comprensione concettuali rappresentati dalla lettura di alcuni classici della teoria e della filosofia dei media, come Walter Benjamin, Marshall McLuhan e Manuel Castells.
Il corso prenderà in considerazione la funzione che la trasfigurazione espressiva ed estetica dello shock in quanto "stimolazione nervosa", nonché la sua capacità di fascinazione e le sue implicazioni dialettiche e morali, hanno assunto nella produzione audiovisiva della popular culture, dal linguaggio pubblicitario alla produzione videomusicale degli ultimi decenni, in rapporto al dibattito sul postmoderno, sulla tensione eros/thanatos e sul neokitsch. Sempre a proposito della stimolazione sensoriale derivante dalla tecnologia massmediale, si farà riferimento anche alle trasformazioni avvenute nell'ambito del passaggio dalla televisione come medium di riferimento al web e ai social network.
A proposito di web culture, il docente affronterà alcuni elementi della storia di internet e i temi connessi all'etica della comunicazione digitale, con riferimento al significato di termini particolarmente attuali e importanti come "post-truth", "fake news", "deep fake", "filter bubbles" ed "echo chambers". In questa parte del programma, sarà compresa un'esercitazione relativa al linguaggio giornalistico, alle tecniche di scrittura e alle distinzioni specifiche di approccio tra le varie tipologie di articolo (comunicato stampa, post, articolo critico, approfondimento).
Inoltre, un ulteriore focus verrà dedicato all'ambito della narrazione seriale post-televisiva, come fenomeno di successo particolarmente efficace per comprendere le trasformazioni avvenute nell'immaginario col passaggio dalla logica spettatoriale televisiva all'iperconnettività permanente.
Per quanto riguarda la parte di “metodo”, il docente coordinerà gli allievi nella realizzazione di una presentazione, frutto di una ricerca, dedicata alle inedite formule di seduzione della popular culture: gli allievi dovranno sviluppare un'analisi accurata di un caso di studio di una specifica produzione neoseriale, per metterne in luce le caratteristiche connesse alle specifiche modalità di produzione, distribuzione e realizzazione. La restituzione della ricerca si presenterà in forma di "lezione" curata e gestita dai gruppi di studenti, coordinati dal docente.
Programma | Pubblicato il | Docente |
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Teoria e metodo dei mass media_Programma 23-24_Didattica dell’Arte | 28 Febbraio 2024 | Alessandro Alfieri |
Alfieri A., Video Web Armi. Dall’immaginario della violenza alla violenza del potere, Rogas, Roma 2021
Alfieri A., Galassia Netflix. L’estetica, i personaggi e i temi della nuova serialità, Villaggio Maori, Catania 2019
Benjamin W., L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica (1936), Einaudi, Torino, 2015
Castells M., Galassia Internet (2001), Feltrinelli, Milano 2013
McLuhan M., Gli strumenti del comunicare (1967), Il Saggiatore, Milano, 2017
Seife C., Le menzogne del web, Bollati Boringhieri, Torino 2014
LETTURE CONSIGLIATE:
Bolter J. D., R. Grusin, Remediation. Competizione e integrazione tra media vecchi e nuovi, Guerini, Milano 2000
Castells M., Reti di indignazione e speranza, Università Bocconi editore, Milano 2015
Castells M., La nascita della società in rete, Università Bocconi editore, Milano 2008
Castells M., Comunicazione e potere, Università Bocconi editore, Milano 2009
Deleuze G., L’immagine-movimento, Ubulibri, Milano 1984
Fabris A., Etica della comunicazione, Carocci, Roma 2019
Ferraris M., Postverità e altri enigmi, Il Mulino, Bologna 2017.
Fisher M., Realismo capitalista, Nero, Roma 2018
Jameson F., Postmodernismo. Ovvero la logica culturale del tardo capitalismo, Fazi, Roma 2007
Jones D., Non è vero ma ci credo, in «Internazionale», 1195, 10 marzo 2017
Lorusso A. M., Postverità, Laterza, Roma-Bari 2018
Manovich L., Il linguaggio di nuovi media, Olivares, Milano, 2001
McLuhan M., La galassia Gutenberg: nascita dell'uomo tipografico, Armando, Roma, 1976
Mezza M., Algoritmi di libertà. La potenza del calcolo tra dominio e conflitto, Donzelli, Roma 2018
Zuboff S., Il capitalismo della sorveglianza. Il futuro dell’umanità nell’era dei nuovi poteri, Luiss editore, Roma 2019.