Progetto culturale
Laboratorio Ruang Rupa
a cura dei proff. F. Albano, D. Bigi, S. Galegati, R. Persico
Villa Filippina 5 — 9 giugno 2023
Il progetto mette a fuoco la modalità di cura collettiva che ha caratterizzato uno degli eventi più significativi dell’arte contemporanea, l’ultima edizione di Documenta a Kassel.
Come è noto, questa edizione di Documenta è stata curata da un collettivo – Ruangrupa – il quale a sua volta ha invitato un ventaglio di artisti la cui modalità di lavoro implica la partecipazione e la condivisione di progetti collettivi volti a riconfigurare l’esperienza dell’arte, puntando sull’assunto che arte e politica, ma anche arte e poetica, sono congiunti in un inestricabile legame.
Abbiamo invitato il collettivo Ruangrupa per un workshop pratico-teorico. Il gruppo, che esiste da vent’anni circa, ha sviluppato esperienze artistiche di comunità in più ambiti della geografia dell’arte contemporanea internazionale. L’importanza di portare questo gruppo in una città come Palermo (e specificamente nella nostra Accademia), aperta per storia, tradizione e ricerca artistica contemporanea, sta proprio nella dimensione collettiva del gruppo, la cui esperienza poetica/politica porta a ripensare i luoghi dell’arte come scenari in cui sperimentare la condivisione e la creazione di comunità (artistiche, e non solo) che si affacciano sul sociale senza esclusioni di sorta.
La loro esperienza di direzione multipla e orizzontale, antigerarchica, di eventi e mostre, insegna come si possano affrontare problemi e ostacoli di vario genere – urbanistici, burocratici, culturali – rendendoli fulcro del lavoro di attivisti creativi e sociali. Si tratta di una rinascita del rapporto tra poetica e politica, dove l’arte trova il suo nutrimento naturale per rifondare utopie e attraversamenti che dallo spazio dell’arte – spesso separato dal resto – approdano a quello sociale.
L’aver portato questo gruppo è in sintonia con le nostre recenti esperienze di mostre ed eventi (William Kentridge, “Cielo Raso”) che ci hanno visto nei ruoli di curatori artisti e studiosi sintonizzati senza ruoli gerarchici nel portare avanti esperienze collettive che approdano a fatti pedagogici e sociali di partecipazione corale alla costruzione di mondi possibili.
In rappresentanza del gruppo è venuto a Palermo Farid Rakun, uno dei fondatori, nei giorni 3-10 giugno 2023. Il workshop si sta svolgendo a Villa Filippina con un gruppo selezionato di studenti.
Nel giorno di venerdì 9 giugno si penserà un momento di restituzione aperta al pubblico ancora da definire.