Legami di resistenza

 

25 — 26 novembre

Facciate di Palazzo Fernandez
e Palazzo Santa Rosalia

 

Ogni giorno si macchia di orrendi femminicidi e ogni 25 novembre commemoriamo le nostre sorelle. Quello di Giulia Cecchettin è solo uno degli ultimi nomi della lista infinita di vittime della violenza brutale di cui è intrisa la nostra società. Questo caso oltre a lasciare sgomenti ha determinato una risposta delle piazze, dove tantissime donne e ragazze, ma anche diversi uomini hanno voluto mostrare, con determinazione, di voler cambiare questa cultura patriarcale meschina.

Per tale ragione, pensiamo che l’Accademia debba essere presente, in questo 25 novembre, con i propri linguaggi e con la forza del messaggio artistico.

Le facciate di Palazzo Fernandez e Palazzo Santa Rosalia vedranno appesi un  sudario e corde di vestiti cuciti e intrecciati insieme, come legami di resistenza.

“Non minuti di silenzio, ma tanto rumore”