L’Oasi blu – Una ludoteca sensoriale per i bimbi dell’ISMETT
É stata inaugurata lo scorso 26 marzo 2025 la ludoteca sensoriale L’Oasi Blu, presso il reparto pediatrico dell’ISMETT. Il reparto si arricchisce di un nuovo spazio pensato per offrire ai bambini momenti di serenità e divertimento, contribuendo positivamente al loro percorso di cura.
Si tratta di un importante traguardo raggiunto grazie alla collaborazione tra l’Ismett, l’Accademia di Belle Arti di Palermo, l’Associazione Astrafe e altri enti e associazioni palermitane. Il progetto innovativo L’Oasi Blu ha avuto l’obiettivo di offrire ai piccoli pazienti un ambiente accogliente e stimolante attraverso esperienze immersive di suoni e colori.
Uno degli elementi più suggestivi della ludoteca è l’illustrazione di sei metri per tre, realizzata per la parete dell’area dedicata all’acquario-terapia, donato dall’Associazione Astrafe. L’Accademia di Belle Arti ha avuto un ruolo chiave nell’ideazione, progettazione ed esecuzione di tale progetto, curandone la parte artistica e sonora con grande impegno e creatività. La prof.ssa Leandra La Rosa, direttrice artistica del progetto, ha coinvolto Mariangela Ledonne, studentessa del corso triennale di Fumetto e Illustrazione, per l’ illustrazione a parete, mentre le studentesse Serena Amico e Valentina Amico, sempre allieve del corso, per la colorazione dell’intera parete. La prof.ssa Liliana Iadeluca ha curato l’illuminazione della ludoteca e dell’acquario, mentre il prof. Marco Messina ha contribuito con la creazione del sound design dell’ambiente, arricchito da fiabe sonore.
Grazie alla competenza dei docenti e delle studentesse, è stato possibile trasformare un semplice spazio in un ambiente multisensoriale capace di stimolare l’immaginazione e favorire il benessere dei piccoli pazienti. L’attenzione ai dettagli, dalla scelta cromatica alla qualità del suono, ha reso la ludoteca un luogo unico e altamente funzionale alle esigenze terapeutiche del reparto pediatrico.
Altrettanto fondamentale è stato il contributo dell’Associazione Astrafe, che ha generosamente donato l’acquario, così come il supporto di altri enti, tra cui l’azienda Ipoh e l’azienda Culligan, che hanno fornito le apparecchiature necessarie per l’installazione dell’acquario. Digital Printing si è invece occupata della stampa dell’illustrazione a muro. Un aiuto prezioso è arrivato anche dai pazienti e dalle loro famiglie: grazie alle loro piccole donazioni sono stati acquistati i pesci e tutto il materiale indispensabile alla realizzazione dell’iniziativa.
L’inaugurazione ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, del personale medico, di volontari e delle famiglie che hanno reso possibile questo straordinario risultato.