Manifesto degli studi a.a. 2023-2024 – Note su regolarità certificazione ISEE
– la certificazione deve essere integrale e dunque completa di ogni sua pagina;
– la certificazione deve riportare la dicitura “si applica alle PRESTAZIONI AGEVOLATE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO”;
– la certificazione deve fare riferimento al codice fiscale dello/a studente/studentessa a cui va riconosciuta l’agevolazione e che deve coincidere con quello riportato all’interno della tabella relativa al nucleo familiare e in quella relativa agli studenti universitari;
– sono irricevibili le certificazioni rilasciate a studenti/studentesseeconomicamente non autonomi/e, con residenza diversa dal nucleo familiare originario; in questi casi, lo/lastudente/studentessa dovrà ritenersi “attratto/a” all’interno del nucleo familiare d’origine, con conseguente “attrazione” del relativo reddito ISEE; se autonomo/a economicamente, la residenza dovrà comunque essere diversa da almeno 2 anni;
– sono irricevibili certificazioni scadute;
– agli studenti stranieri residenti in Italia, si applicano le condizioni previste per gli studenti italiani;
– gli studenti stranieri non residenti, invece, dovranno presentare il cd. ISEE PARIFICATO.
Note su regolarità certificazione ISEE-Manifesto degli studi a.a. 2023-2024