Un progetto del Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Palermo

 

Nel vivo dell’Arte. Seconda edizione 2022

7  incontri per esplorare la comunicazione, le pratiche e la didattica dell’arte.

 

Classroom Nel vivo dell’arte – seconda edizione
Codice bncapsx

 

Il Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’Arte presenta il secondo anno del progetto Nel Vivo dell’arte, articolato per l’anno 2022 in 6 incontri tematici da svolgersi tramite piattaforma online nel corso dell’Anno Accademico 2021-2021 (gennaio 2022/ giugno 2022).

Nel Vivo dell’arte è una piattaforma di incontri on-line con protagonisti del mondo dell’arte; per questa seconda edizione abbiamo scelto di incontrare esperti di altri ambiti disciplinari, rispetto allo scorso anno, per offrire un panorama sempre più completo delle professioni dell’arte e e dei settori di interesse. 

L’esperienza dello scorso anno, felicemente riuscita (ogni incontro ha superato le 300 unità di presenze), ha dimostrato l’efficacia di internet e della didattica a distanza, quali strumenti straordinari di divulgazione di saperi e di conoscenze. 

É con questa consapevolezza che il DiCODA ha organizzato ulteriori 6 incontri a ilevanti figure del sistema dell’arte e del sapere, da far incontrare ai nostri studenti, per accorciare le distanze con il mondo al di fuori, in questi anni gravati dalla pandemia e dall’isolamento.

Gli esperti invitati presenteranno, nel corso di un incontro della durata massima di 3 ore, la loro esperienza professionale, i progetti specifici che mirano a raccontare il luogo in cui operano, il loro rapporto con l’arte. Si tenterà di visualizzare anche le diverse alternative lavorative nel variegato mondo dell’arte.
Gli esperti verranno presentati dal docente di riferimento della materia, che coordinerà il singolo incontro; a chiusura dell’incontro gli studenti saranno invitati a partecipare confrontandosi direttamente con il relatore ospite.
Gli incontri consentiranno agli studenti di acquisire crediti formativi come “altre attività”: tirocini-stage. (4 ore di frequenza = 1cfa (per seminari di carattere teorico)

 

Gli esperti selezionati per il ciclo di incontri sono:

    1. Arianna Papini, Illustratrice, arteterapeuta, Premio Andersen 2018 (coordina la professoressa Chiara Buccheri, docente di Letteratura e illustrazione per l’infanzia).
      L’arte è vita

      18 gennaio  ore 09.00 — 12.00


    2. Pier Federico Caliari, Architetto, ordinario di Architettura d’Interni e Museografia presso il Politecnico di Torino.
      (coordina la professoressa Maria Desirée Vacirca, docente di Museografia).
      Il senso della collezione. Come si progetta una mostra. 

      28 febbraio  ore 09.30


    3. Francesco Faeta, Antropologo (incontro coordinato dal professore Rosario Perricone, docente di antropologia).
      Scrivere e fotografare le culture. Poetiche dell’antropologia

      7 marzo  


       

    4. Roberta Trapani, storica dell’arte, esperta di Outsider Art (incontro coordinato dalla professoressa Giulia Ingarao, docente di Storia dell’arte contemporanea).
      Una Babele ai margini dell’abitare

      10 marzo 


    5. Antonio D’Amico, conservatore del Museo Bagatti Valsecchi di Milano (coordina il professore Luigi Agus, docente di Storia dell’arte moderna).
      Dai musei civici di Domodossola al museo Bagatti Valsecchi di Milano. Un percorso didattico e scientifico tra conservazione e valorizzazione.

      16 marzo 


    6. Alf Howlid, architetto National Association of Norwegian Exhibit Designer del museo di Oslo (coordina il professore Giuseppe Antista, docente di Storia dell’arte moderna)
      L’allestimento della sezione architettura del nuovo museo nazionale di arte di Oslo.

      19 aprile


    7. Andrea Masu, artista, attivista, componente del collettivo Alterazioni Video (coordina la professoressa Ida Parlavecchio, docente di Teoria della Percezione e Psicologia della forma)
      PARTY TV. Lo streaming live come strumento di catarsi collettiva. Un progetto in collaborazione con il museo MACA di Alcamo e la piattaforma curatoriale Landescape.

      17 maggio