Lezione inaugurale del Dottorato di ricerca

Mediascape. Ricerca e produzioni artistiche transculturali

Collezionisti estremi
Oggetti, immagini, narrazioni e installazioni tra antropologia e arte

Prof. Vincenzo Padiglione (Università la Sapienza, Roma)

 

martedì 10 dicembre 2024
ore 10.00

Palazzo Fernandez — aula PF11
via Papireto, 20 — 90100 Palermo

 

Vincenzo Padiglione, raccogliendo l’invito di Walter Benjamin di gettare uno sguardo dentro la relazione che un collezionista ha con le sue raccolte, affronterà il tema dell’installazione etnografica come opera totale, lavoro tridimensionale che incorpora oggetti disparati (materiali scultorei, ready-made, video) e caratteristiche del luogo, in una rappresentazione di un loro imprevisto, temporaneo legame. Artefatto con la missione di evocare pensieri, ricordi e sensazioni, progettato per alterare la percezione dello spazio e ristrutturare l’esperienza sensoriale del visitatore, che è stimolato e considerato parte integrante dell’opera. In questo caso l’installazione etnografica è un tentativo di riflettere insieme, sulla poesia, sui nostri tic, sulla passione della raccolta come stile estremo di vita.

Vincenzo Padiglione professore ordinario a La Sapienza Università di Roma, dove ha insegnato antropologia culturale, etnografia della comunicazione, museologia. Ha curato la realizzazione di mostre, musei e installazioni con una prospettiva interpretativa partecipativa che coniuga antropologia e arte. In oltre cinquant’anni di attività Padiglione ha indagato i rapporti tra arte e antropologia, tra museo e comunicazione visiva, tra ricerca e creatività che connette oggetti, pratiche, azioni in rappresentazioni e stili. Il lavoro di Padiglione ha percorso i sentieri di confine tra diversi settori, campi, forme, con grande originalità e tenacia. Questo è stato anche il cuore del suo impegno nella rivista AM Antropologia Museale, di cui è stato fondatore ed è direttore, e di cui si è assai arricchita la museografia italiana Demo Etno Antropologica. Il suo modo di comunicare nelle forme innovative della narrazione visiva ha consentito di estendere il mondo dell’antropologia alla sfera delle mostre di ambito artistico e a un diverso modo di percepire e conoscere i temi degli studi antropologici anche attraverso le “istallazioni etnografiche”.


Dottorato di ricerca

Mediascape. Ricerca e produzioni artistiche transculturali

coordinatore prof. Rosario Perricone

Il Dottorato di ricerca Mediascape. Ricerca e produzioni artistiche transculturali, coordinatore prof. Rosario Perricone, è incentrato sullo studio, produzione e comunicazione di contenuti artistici e culturali prodotti nel mediascape globale. Il dottorato si prefigge di indagare come le odierne pratiche artistiche, inserite nel flusso planetario di produzione di immagini, video, film, fiction ecc., ri-medino, rielaborandole, rappresentazioni del mondo traumatiche e conflittuali. Attraverso strategie politiche, sociali e individuali si costruiscono così memorie collettive condivise o dissonanti che prospettano diverse visioni per un futuro intersezionale. 

Il dottorato focalizza l’attenzione formativa sull’intersezione fra diversi sistemi di mediazione, delle poetiche e delle politiche, delle pratiche e dei discorsi che costituiscono i nostri mondi attraverso specifici media. La comprensione della diversità culturale richiede che si ponga attenzione alle forme della mediazione, ai processi attraverso cui una certa configurazione sociale produce e riproduce se stessa tramite una molteplicità di media, creando un proprio paesaggio mediatico e partecipando al mediascape globale.

Il dottorato di ricerca affronterà questi temi da una prospettiva policentrica del mondo contemporaneo attraverso una diversificazione geografica dello studio e della produzione artistica, che non ha lo scopo di redigere un inventario ma quello di constatare come i diversi “sud” del mondo non si limitano a consumare passivamente ciò che viene prodotto altrove, ma creano e producono culture visuali che ri-mediano tradizioni e modernità e aprono nuove vie per il futuro dell’arte contemporanea.

 

Per ulteriori informazioni: https://www.accademiadipalermo.it/index.php/corsi-post-diploma/dottorati-di-ricerca/mediascape/