Stefania Galegati (Bagnacavallo, RA, Italia, 1973) ha studiato arti visive all'Accademia di Belle Arti di Bologna e Milano con Alberto Garutti.
Fece parte di Via Fiuggi, un gruppo di giovani artisti che visse insieme a Milano alla fine degli anni Novanta.
Lavora con diversi media; le piace spostare i meccanismi semantici nelle cose e nelle persone.
Ha esposto per la prima volta nel 1994 in Viafarini. Nel 2003 si è trasferita a New York con l'International Studio Program presso il PS1 MoMA.  Ha vissuto quattro anni senza una base fissa, in movimento tra New York, Buenos Aires, Tanzania ed Europa.
Dal 2008 vive a Palermo. Dal 2009 al 2015 ha insegnato Applicazioni digitali per l'arte, come esperta esterna e poi Pittura, due anni a Lecce e dal 2019 a Palermo.
Dal 2015 al 2018 ha diretto Caffè Internazionale: un locale, centro multiculturale e multidisciplinare e opera d'arte.
Collabora con la galleria Pinksummer, Genova, dall'inizio della sua carriera e con Francesco Pantaleone, Palermo dal 2007.
È una co-fondatrice del collettivo Femminote, con il progetto di acquisto dell'Isola delle Femmine (PA).
È anche co-fondatrice di Counterproduction, associazione che si occupa di educazione radicale all'arte e che da 6 anni organizza la Summer School of Contemporary Art di Palermo.