Fabrizio Lupo - Cronologia delle attività artistiche ( Palermo 11 Aprile 1957 )

Scenografo, autore e regista con un particolare interesse per le tradizioni popolari e per il teatro di marionette, al quale si dedica dal 1974, realizzando scene e marionette ma anche recitando ed elaborando la messa in scena per gli spettacoli del gruppo "Il Teatro vagante". Dopo le prime esperienze di “Teatro povero” negli spazi Underground della città di Palermo, approfondisce le tecniche pittoriche artigianali del teatro all'italiana lavorando a bottega nel laboratorio di scenografia del Teatro Massimo di Palermo per dieci anni. La sua ricerca è rivolta alla pittura, alla grafica editoriale ed alla scenografia teatrale e per il cinema, alla realizzazione di video, eventi spettacolari e feste popolari, curando luminarie, carri devozionali ed allegorici, ha inoltre ideato regie di opere liriche e di eventi spesso scrivendone il testo. Ha diretto realizzazioni scenografiche di grandi scenografi del ‘900 tra i quali: Lorenzo Ghiglia, Arnaldo Pomodoro, Giantito Burchiellaro, Michel Lebois, Lele Luzzati e Jannis Kounellis. E' stato direttore del laboratorio di Scenografia del Teatro Massimo e del Teatro Biondo di Palermo negli anni '90. Ha ideato scenografie per i registi Mimmo Cuticchio, Claudio Collovà, Roberto Andò, Enrico Stassi, Gigi Borruso, Vincenzo Pirrotta, Jerome Savary, Valerio Festi e Monica Maimone, Michele Perriera, Maurizio Scaparro, Emma Dante, Gigi Burruano, Roberto De Simone, Alfio Scuderi, Teatri Alchemici e ideato scenografie per il cinema di Roberta Torre, Daniele Ciprì, Sabina Guzzanti, Federico Cruciani, Antonio Bellia e Costanza Quatriglio. Negli ultimi anni si dedica all'insegnamento di Scenografia per il Cinema e Teatro della festa, presso l'Accademia di Belle Arti di Palermo, nella sede dei Cantieri Culturali Ducrot alla Zisa coinvolgendo i suoi allievi in laboratori ed allestimenti. Nel mese di marzo del 2023, fonda il MU.SA.R. museo diffuso per Santa Rosalia, un organismo dell’Accademia di belle Arti di Palermo che si propone di diffondere i percorsi naturalistici e devozionali, i luoghi e le opere d’arte dedicate alla Patrona di Palermo, acclamata dai naturalisti quale protettrice della Biodiversità. Il gruppo di lavoro, formato da esperti, docenti e studenti dell’Accademia promuoverà una serie di attività connesse con il 400° anniversario del ritrovamento delle Reliquie (1624/2024).