Il Workshop, a metà tra esperimento d’arte relazionale, intervento urbano e opera video-fotografica, è caratterizzato dal coinvolgimento diretto degli studenti in un’esperienza in situ e si propone di sollecitare il dialogo interdisciplinare tra teoria della percezione, forme e linguaggi dell’arte contemporanea.
Condotto dall’artista Robert Pettena, sarà orientato ai temi del rapporto tra percezione e fruizione dei luoghi attraverso un’indagine sul territorio palermitano che individui alcuni nodi urbani dove intercettare e riattivare tracce/voci di un passato – remoto o prossimo – in grado di riportare in superficie storie ed esperienze ormai obliate e agire così sulla psicologia collettiva e individuale.
Non si tratta di un omaggio nostalgico né di un approccio archeologico nei confronti di siti o architetture in stato di abbandono, è piuttosto una presa di coscienza del luogo: un’immersione che al ‘’ciò che accade’ (reportage) sostituisce il ‘ciò che è accaduto’ (non-reportage); un’analisi, condotta però con lo sguardo dell’artista
Riattivare la memoria di un luogo vuol dire riattivare un luogo: esso prende una forma diversa.
Lunedì 23 maggio alle ore 15:00, nella Sala Blu Cobalto dei Cantieri Culturali alla Zisa,
avrà luogo un incontro pubblico con Robert Pettena che presenterà il tema del workshop.