Scheda di trasparenza Antropologia culturale (B) 2025/2026
Scheda di trasparenza Antropologia culturale (B) 2025/2026
storia del fumetto
il corso affronterà il linguaggio del fumetto dal punto di vista semiotico e si occuperà, in seguito, del carattere paraletterario del fumetto con un approfondimento sul “Poema a fumetti” di Buzzati. Il corso si concluderà con la stosia del fumetto
Ultime Tendenze delle Arti Visive 2024/2025
Attenzione: scaricare il pdf, non leggerlo dal monitor, perché la visualizzazione risulta errata.
PROGRAMMA a.a. 24/25
Biennio Scenografia
12 crediti
Triennio Fotografia, Erasmus
6 crediti
prof. Fabrizio Lupo
PROGRAMMA a.a. 24/25
Teatro della Festa 6 crediti
Biennio Scenografia, Triennio Scenografia
prof. Fabrizio Lupo
PROGRAMMA a.a. 24/25
Teatro della Festa 6 crediti
Biennio Scenografia, Triennio Scenografia
prof. Fabrizio Lupo
Programma A.A. 2024-2025
Programma di Storia dell’Illustrazione e della pubblicità per il corso di “Fumetto e Illustrazione”
Programma A.A. 2024-2025
Programma di Storia dell’Arte Contemporanea, triennio. Per i corsi di Restauro, Progettazione della moda e Didattica dell’Arte.
Scheda didattica [DESIGN] 2024|25
In un’epoca di riscoperta della cultura del cibo, il mondo del design e nell’experience design non poteva non essere attratto dall’arte culinaria. Con Ceramic Food Project, esperienza concepita dalla designer Agnese Giglia, docente del corso, con la collaborazione di Novanova (officina creativa multidisciplinare che attraverso il mondo dell’arte e dell’artigianato indaga nuove formule tra tradizione e innovazione), si vuole sperimentare con la creazione di insoliti e originali oggetti per la tavola, fatti in ceramica, un esperienza con il cibo capace di trasmettere la forza di un territorio. I piccoli capolavori non sono visti come semplici strumenti, ma come parte reale della ricetta, oggetti su cui le creazioni di chef e le esigenze dell’utente finale, vengono esposte e consumate. Gli oggetti immaginati, insieme all’azienda e all’utente, devono esaltare l’esperienza del mangiare. Il progetto nasce all’interno del percorso di ricerca e didattico dei corsi di Design e Exhibit design di ABAPA.
Il focus del LAB Ceramic Food Project è sull’educazione alimentare attraverso il food experience. Fa riferimento nello specifico ad alcuni dei punti del Manifesto di food design.
V. Di Piazza, scheda didattica 2024-25 St. disegno e grafica d’arte-Triennio
scheda didattica 2024-2025
Tecnologia dei materiali per la grafica. a.a. 2024,25
scheda didattica corso di Tecnologia dei materiali per la grafica. a.a. 2024,25
Tecnologia dei materiali per la grafica. a.a. 2024,25
scheda didattica corso di Tecnologia dei materiali per la grafica. a.a. 2024,25
Tecnologia dei materiali per la grafica. a.a. 2024,25
scheda didattica corso di Tecnologia dei materiali per la grafica. a.a. 2024,25
Tecnologia dei materiali per la grafica. a.a. 2024,25
scheda didattica corso di Tecnologia dei materiali per la grafica. a.a. 2024,25
Programma x i corsi di Pittura e Graphiic Design A.A. 24/25
Il corso propone una disamina del rapporto arte e politica nel XX e XXI secolo, per giungere alle forme di attivismo politico e all’arte come gesto attivo di protesta e di azione nel sociale.
Fenomenologia delle arti contemporanee -Phenomenology of Contemporary Arts Program
Programma di fenomenologia delle arti contemporanee per il corso di fotografia
Fenomenologia delle arti contemporanee -Phenomenology of Contemporary Arts Program
Programma orientativo di fenomenologia delle arti contemporanee
PROGRAMMA ELAB DIG 6 CFA 24 25 AGGIORNATO
Il programma per il corso da 6cfa comprende gli stessi contenuti del corso da 8cfa che verranno erogati in modalità compatta
Video editing
VIDEO EDITING
L’obiettivo del corso è trasmettere competenze linguistiche e tecniche necessarie per analizzare e produrre opere audiovisive.
L’ intento è di formare un professionista considerando che il montaggio è l’elemento ultimo, ma principale per il funzionamento di un’opera audiovisiva.
Parte fondamentale del corso è capire le strutture portanti dell’ opera che si vuole realizzare, lo storytelling, le scalette e gli elementi fondamentali per la narrazione per poi applicare le variazioni nelle differenti forme audiovisive.
Partendo da una riflessione su quelle che sono state le avanguardie del novecento fino ai nostri giorni, si analizzerà l’ evoluzione del linguaggio cinematografico.
Verranno ripercorse le varie teorie delle tecniche di montaggio nella storia del cinema, dalle origini fino ai giorni nostri.
Dagli esordi di Griffith, al montaggio costruttivo di Pudovkin, al montaggio intellettuale di Sergej Ėjzenštejn
gli scritti dei registi Russi, il cambiamento che subisce il montaggio con l’avvento del sonoro.
Verranno analizzati il senso, la forma, il ritmo, lo spazio e il tempo, il montaggio invisibile e i film dove è evidenziato montaggio, il montaggio alternato e parallelo, le micro e le macro ellissi, la soggettiva e il fuori campo, il rapporto tra l’opera creata e la colonna sonora.
Verranno analizzate le teorie del montaggio nel corso della storia.
In classe si proietteranno film, documentari, video art, pubblicità.
La selezione delle opere multimediali avranno come obbiettivo quello di mettere in evidenza determinate nozioni, un esempio per analizzare l’evoluzione del montaggio, dagli esordi fino ai giorni nostri.
Verrà elaborata un’attenta analisi sulle diverse idee di montaggio correlate alla regia.
Ritagliare, recuperare, assemblare immagini è un’operazione sempre più adottata e che dà vita, nell’audiovisivo contemporaneo, a testi di natura ibrida, e che mette sempre più in evidenza l’autorialità di chi vi opera.
Verrà messo in evidenza il montaggio nelle differenti opere filmiche: dal documentario creativo, alla fiction, dal video musicale alla pubblicità, alla video art; linguaggi che si mischiano e si contaminano.
Come si lavora con il materiale d’archivio?
Le immagini di repertorio, sono riutilizzate per un altro significato rispetto all’originale girato. Il montaggio e la messa in sequenza narrativa sono operazioni che sembrano avere come finalità porre ordine nel presente, adoperando immagini passate. Un esempio è il lavoro di registi di generazioni diverse come Agnès Varda (1928), Terence Davies (1945) e Alina Marazzi (1964). Le immagini di repertorio vengono usate per testimoniare il proprio vissuto nel presente. Il montaggio viene usato non solo per mettere ordine nel passato (come testimonianza) ma anche come flusso creativo dell’ autore.
Attraverso l’indagine e il confronto con una realtà produttiva in continuo mutamento e l’utilizzo guidato dei software di montaggio, attuali riferimenti del mercato professionale, si forniranno gli strumenti per una pratica di montaggio avanzata ed efficace.
Parallelamente alla teoria vi sarà la parte pratica in cui il discente dovrà applicare la parte teorica nel suo lavoro di montaggio creativo.
Il lavoro finale potrà essere un corto con un tema comune, un’opera di video-art, un trailer.
Lunghezza minima 10 minuti, lunghezza massima 20 minuti.
I lavori dovranno mettere in evidenza gli insegnamenti impartiti dai registi, montatori, opere viste a lezione.
Analisi e Visione dei film/documentari visti a lezione (obbligatori)
Testi obbligatori (8 crediti)
– IL MONTAGGIO NELLA STORIA DEL CINEMA. Tecnica, forme, funzioni.
Federico Vitella (obbligatorio).
-LA TECNICA DEL MONTAGGIO CINEMATOGRAFICO
Gavin Millar/Karel Reisz (obbligatorio)
LA GRAMMATICA DEL MONTAGGIO
Christopher J. Bowen, Roy Thompson
Testi obbligatori (6 crediti)
– IL MONTAGGIO NELLA STORIA DEL CINEMA. Tecnica, forme, funzioni.
Federico Vitella (obbligatorio).
LA GRAMMATICA DEL MONTAGGIO
Christopher J. Bowen, Roy Thompson
RACCOMANDATO
(in caso non si fosse mai studiato nel corso degli studi)
-IL VIAGGIO DELL’ EROE
Christopher Vogler
Testi facoltativi
-DARE FORMA ALLE EMOZIONI.
Roberto Perpignani Ed. Falsopiano2006
https://www.unilibro.it/ebook/roberto-perpignani/dare-forma-emozioni-e-book-pdf
-MONTARE UN FILM
R. Schiavone Dino Audino 2002
-IL DIGITALE NEL CINEMA ITALIANO
M. GrecoEd. Lindau2002
-IL MONTAGGIO CINEMATOGRAFICO IN STORIA DEL CINEMA MONDIALE
Roberto Perpignani Giulio Einaudi Editore 2001
-IN UN BATTER D’OCCHI
Walter MurchEd. Lindau2000
-IL MONTAGGIO AL CINEMA
Dominique VillainEd Lupetti1991
-IL MONTAGGIO
S. M.EjzenstejnEd. Marsilio1986
Video editing
VIDEO EDITING
L’obiettivo del corso è trasmettere competenze linguistiche e tecniche necessarie per analizzare e produrre opere audiovisive.
L’ intento è di formare un professionista considerando che il montaggio è l’elemento ultimo, ma principale per il funzionamento di un’opera audiovisiva.
Parte fondamentale del corso è capire le strutture portanti dell’ opera che si vuole realizzare, lo storytelling, le scalette e gli elementi fondamentali per la narrazione per poi applicare le variazioni nelle differenti forme audiovisive.
Partendo da una riflessione su quelle che sono state le avanguardie del novecento fino ai nostri giorni, si analizzerà l’ evoluzione del linguaggio cinematografico.
Verranno ripercorse le varie teorie delle tecniche di montaggio nella storia del cinema, dalle origini fino ai giorni nostri.
Dagli esordi di Griffith, al montaggio costruttivo di Pudovkin, al montaggio intellettuale di Sergej Ėjzenštejn
gli scritti dei registi Russi, il cambiamento che subisce il montaggio con l’avvento del sonoro.
Verranno analizzati il senso, la forma, il ritmo, lo spazio e il tempo, il montaggio invisibile e i film dove è evidenziato montaggio, il montaggio alternato e parallelo, le micro e le macro ellissi, la soggettiva e il fuori campo, il rapporto tra l’opera creata e la colonna sonora.
Verranno analizzate le teorie del montaggio nel corso della storia.
In classe si proietteranno film, documentari, video art, pubblicità.
La selezione delle opere multimediali avranno come obbiettivo quello di mettere in evidenza determinate nozioni, un esempio per analizzare l’evoluzione del montaggio, dagli esordi fino ai giorni nostri.
Verrà elaborata un’attenta analisi sulle diverse idee di montaggio correlate alla regia.
Ritagliare, recuperare, assemblare immagini è un’operazione sempre più adottata e che dà vita, nell’audiovisivo contemporaneo, a testi di natura ibrida, e che mette sempre più in evidenza l’autorialità di chi vi opera.
Verrà messo in evidenza il montaggio nelle differenti opere filmiche: dal documentario creativo, alla fiction, dal video musicale alla pubblicità, alla video art; linguaggi che si mischiano e si contaminano.
Come si lavora con il materiale d’archivio?
Le immagini di repertorio, sono riutilizzate per un altro significato rispetto all’originale girato. Il montaggio e la messa in sequenza narrativa sono operazioni che sembrano avere come finalità porre ordine nel presente, adoperando immagini passate. Un esempio è il lavoro di registi di generazioni diverse come Agnès Varda (1928), Terence Davies (1945) e Alina Marazzi (1964). Le immagini di repertorio vengono usate per testimoniare il proprio vissuto nel presente. Il montaggio viene usato non solo per mettere ordine nel passato (come testimonianza) ma anche come flusso creativo dell’ autore.
Attraverso l’indagine e il confronto con una realtà produttiva in continuo mutamento e l’utilizzo guidato dei software di montaggio, attuali riferimenti del mercato professionale, si forniranno gli strumenti per una pratica di montaggio avanzata ed efficace.
Parallelamente alla teoria vi sarà la parte pratica in cui il discente dovrà applicare la parte teorica nel suo lavoro di montaggio creativo.
Il lavoro finale potrà essere un corto con un tema comune, un’opera di video-art, un trailer.
Lunghezza minima 10 minuti, lunghezza massima 20 minuti.
I lavori dovranno mettere in evidenza gli insegnamenti impartiti dai registi, montatori, opere viste a lezione.
Analisi e Visione dei film/documentari visti a lezione (obbligatori)
Testi obbligatori (8 crediti)
– IL MONTAGGIO NELLA STORIA DEL CINEMA. Tecnica, forme, funzioni.
Federico Vitella (obbligatorio).
-LA TECNICA DEL MONTAGGIO CINEMATOGRAFICO
Gavin Millar/Karel Reisz (obbligatorio)
LA GRAMMATICA DEL MONTAGGIO
Christopher J. Bowen, Roy Thompson
Testi obbligatori (6 crediti)
– IL MONTAGGIO NELLA STORIA DEL CINEMA. Tecnica, forme, funzioni.
Federico Vitella (obbligatorio).
LA GRAMMATICA DEL MONTAGGIO
Christopher J. Bowen, Roy Thompson
RACCOMANDATO
(in caso non si fosse mai studiato nel corso degli studi)
-IL VIAGGIO DELL’ EROE
Christopher Vogler
Testi facoltativi
-DARE FORMA ALLE EMOZIONI.
Roberto Perpignani Ed. Falsopiano2006
https://www.unilibro.it/ebook/roberto-perpignani/dare-forma-emozioni-e-book-pdf
-MONTARE UN FILM
R. Schiavone Dino Audino 2002
-IL DIGITALE NEL CINEMA ITALIANO
M. GrecoEd. Lindau2002
-IL MONTAGGIO CINEMATOGRAFICO IN STORIA DEL CINEMA MONDIALE
Roberto Perpignani Giulio Einaudi Editore 2001
-IN UN BATTER D’OCCHI
Walter MurchEd. Lindau2000
-IL MONTAGGIO AL CINEMA
Dominique VillainEd Lupetti1991
-IL MONTAGGIO
S. M.EjzenstejnEd. Marsilio1986
Programma di Storia dell’arte contemporanea 2
Programma di storia dell’arte contemporanea per il corso di Fumetto e Illustrazione dell’A. a. 2023/2024 II Trimestre
linee guida e bibliografia
PROGRAMMA DIDATTICO
PREREQUISITI
Lo studente deve possedere conoscenze generali di informatica, geometria descrittiva, disegno tecnico e storia dell’arte, per poter comprendere i contenuti e gli obiettivi di apprendimento del corso.
Computer portatile.
Sergio Sanna_scheda didattica 23-24_Tecniche di rappresentazione dello spazio_scheda didattica
Sergio Sanna_scheda didattica 23-24_Tecniche di rappresentazione dello spazio_scheda didattica
Sergio Sanna_scheda didattica 23-24_Disegno tecnico e progettuale_scheda didattica
Sergio Sanna_scheda didattica 23-24_Disegno tecnico e progettuale_scheda didattica
Sergio Sanna_scheda didattica 23-24_Metodologia della progettazione_scheda didattica
Sergio Sanna_scheda didattica 23-24_Metodologia della progettazione_scheda didattica
Sergio Sanna_scheda didattica 23-24_Tecniche di rappresentazione dello spazio_scheda didattica
Sergio Sanna_scheda didattica 23-24_Tecniche di rappresentazione dello spazio_scheda didattica
Sergio Sanna_scheda didattica 23-24_Disegno tecnico e progettuale_scheda didattica
Sergio Sanna_scheda didattica 23-24_Disegno tecnico e progettuale_scheda didattica
PROGRAMMA DIDATTICO A.A. 2023/2024
TRIENNIO PITTURA/DECORAZIONE/ARTE SACRA CONTEMPORANEA. CFA 4. N. ORE 50.